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Stefano Quirico

Professore Associato di Storia delle dottrine politiche presso l’Università del Piemonte Orientale (UPO), dove insegna Storia dell'idea di Europa, Teoria politica e Scienza della politica. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Istituzioni, idee, movimenti politici nell’Europa contemporanea (curriculum in Storia del federalismo e dell’integrazione europea) all’Università di Pavia. Nel 2012 è stato Gastwissenschaftler alla Ruhr-Universität Bochum, presso il Dipartimento di Storia. È membro del Centro di Eccellenza Jean Monnet “Artificial Intelligence for European Integration – AI4EI” (Università di Torino) e delegato del Rettore dell’UPO nel comitato scientifico del Centro interateneo di studi per la pace.

È autore dei seguenti volumi: L’Unione europea e il terrorismo (1970-2010). Storia, concetti, istituzioni, Perugia, Morlacchi, 2016; Liberalismo sociale e progresso ordinato. Biografia politico-intellettuale di Maggiorino Ferraris, Milano, Giuffrè, 2016; L’idea di Europa. Storie e prospettive, Roma, Carocci, 2020 (con C. Malandrino); Europa, identità e democrazia. Crisi di un paradigma e nuove prospettive, Roma, Aracne, 2020 (con L. Barbaini e F.M. Giordano); L’Europa di Wilhelm Röpke. Liberalismo, federalismo e nazione, Bologna, Il Mulino, 2022.

Associate Professor of History of Political Thought at the University of Eastern Piedmont (UPO), where he teaches History of the Idea of Europe, Political Theory and Political Science. He received his PhD in Political Institutions, Ideas, Movements in contemporary Europe (History of Federalism and European Integration) at the University of Pavia. In 2012 he was visiting scholar (Gastwissenschaftler) at the Ruhr-Universität Bochum, Department of History. He is member of the Jean Monnet Centre of Excellence “Artificial Intelligence for European Integration - AI4EI” (University of Turin) and UPO representative in the Scientific Board of the Interuniversity Centre for Studies on Peace.

He is author of the books: L’Unione europea e il terrorismo (1970-2010). Storia, concetti, istituzioni, Perugia, Morlacchi, 2016; Liberalismo sociale e progresso ordinato. Biografia politico-intellettuale di Maggiorino Ferraris, Milano, Giuffrè, 2016; L’idea di Europa. Storie e prospettive, Roma, Carocci, 2020 (with C. Malandrino); Europa, identità e democrazia. Crisi di un paradigma e nuove prospettive, Roma, Aracne, 2020 (with L. Barbaini and F.M. Giordano); L’Europa di Wilhelm Röpke, Bologna, Il Mulino, 2022.

Corrado Malandrino

è stato Professore Ordinario di Storia delle dottrine politiche e Cattedra Jean Monnet in Storia dell’integrazione europea nell’Università del Piemonte Orientale (UPO). Dal 2005 al 2011 ha ricoperto la carica di Preside della Facoltà di Scienze Politiche. È attualmente presidente del Laboratorio di Storia, Politica, Istituzioni (LaSPI) dell’UPO.

Ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia delle dottrine e delle istituzioni politiche presso l’Università di Torino. Ha svolto attività di ricerca su incarico della Fondazione Alexander von Humboldt (1988-1994) e della Fondazione Luigi Einaudi. È componente del Centro di Eccellenza Jean Monnet “Artificial Intelligence for European Integration – AI4EI” (Università di Torino).

È autore di numerosi saggi e volumi: (con G.M. Bravo), Socialismo e comunismo, Milano, Angeli, 1986; Scienza e socialismo. Anton Pannekoek (1873-1960), Milano, Angeli, 1987; Socialismo e libertà. Autonomie, federalismo, Europa da Rosselli a Silone, Milano, Angeli, 1990; (con G.M. Bravo), Il pensiero politico del Novecento, Casale M., Piemme, 1994; (con G.M. Bravo), Profilo di storia del pensiero politico. Da Machiavelli all'Ottocento, Firenze-Roma, NIS, 1994; Federalismo. Storia idee modelli, Roma, Carocci, 1998; Da Machiavelli all’Unione europea, Roma, Carocci, 2003; “Tut etwas Tapferes – Compi un atto di coraggio”. L’Europa federale di Walter Hallstein (1948-1982), Bologna, Il Mulino, 2005; Silvio Trentin pensatore politico antifascista, rivoluzionario, federalista. Studi trentiniani, Manduria-Bari-Roma, Lacaita, 2007; Democrazia e federalismo nell’Italia unita, Torino, Claudiana, 2012; Lineamenti del pensiero politico di Urbano Rattazzi, Milano, Giuffrè, 2014; Johannes Althusius (1563-1638). Teoria e prassi di un ordine politico e civile riformato nella prima modernità, Torino, Claudiana, 2016. Ha inoltre curato la pubblicazione dell’edizione critica latino-italiana di J. Althusius, Politica methodice digesta, 2 voll., Torino, Claudiana, 2009. 

was Full Professor of History of Political Thought and Jean Monnet Chair in History of European Integration at the University of Eastern Piedmont. He was Dean of the Faculty of Political Sciences (2005-2011). He is Director of the Laboratory of History, Politics, Institutions (LaSPI).

He received his PhD in History of Political Thought and Institutions at the University of Turin. He was Research Fellow of the Alexander-von-Humboldt-Stiftung (1988-1994) and Fondazione Luigi Einaudi (Turin). He is Member of Jean Monnet Centre of Excellence “Artificial Intelligence for European Integration – AI4EI” (University of Turin).

He is author of several books and essays: (with G.M. Bravo), Socialismo e comunismo, Milano, Angeli, 1986; Scienza e socialismo. Anton Pannekoek (1873-1960), Milano, Angeli, 1987; Socialismo e libertà. Autonomie, federalismo, Europa da Rosselli a Silone, Milano, Angeli, 1990; (with G.M. Bravo), Il pensiero politico del Novecento, Casale M., Piemme, 1994; (with G.M. Bravo), Profilo di storia del pensiero politico. Da Machiavelli all'Ottocento, Firenze-Roma, NIS, 1994; Federalismo. Storia idee modelli, Roma, Carocci, 1998; Da Machiavelli all’Unione europea, Roma, Carocci, 2003; “Tut etwas Tapferes – Compi un atto di coraggio”. L’Europa federale di Walter Hallstein (1948-1982), Bologna, Il Mulino, 2005; Silvio Trentin pensatore politico antifascista, rivoluzionario, federalista. Studi trentiniani, Manduria-Bari-Roma, Lacaita, 2007; Democrazia e federalismo nell’Italia unita, Torino, Claudiana, 2012; Lineamenti del pensiero politico di Urbano Rattazzi, Milano, Giuffrè, 2014; Johannes Althusius (1563-1638). Teoria e prassi di un ordine politico e civile riformato nella prima modernità, Torino, Claudiana, 2016. He also published the Latin-Italian edition of J. Althusius, Politica methodice digesta, 2 voll., Torino, Claudiana, 2009.

Giorgio Barberis

è Professore Associato all’Università del Piemonte Orientale, dove insegna Storia del pensiero politico e presiede il corso di laurea triennale in Scienze politiche, economiche, sociali e dell’amministrazione. Dal 2019 è Vice-direttore del Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche, Economiche e Sociali.

È autore dei volumi Il Regno della libertà. Diritto, politica e storia nel pensiero di Alexandre Kojève [Napoli 2003], Sulla fine della politica [Milano 2005, con Marco Revelli], Louis de Bonald. Ordre et pouvoir entre subversion et providence [Paris-Perpignan 2016] e ha pubblicato numerosi saggi dedicati alla storia e alla filosofia politica contemporanea.

is Full Professor at the University of Eastern Piedmont, where he teaches History of Political Thought and directs the three-year degree in "Political, Economic, Social and Administrative Sciences". He is Deputy Dean of the Department of Law and Political, Economic and Social Sciences (2018-date).

He is author of the books Il Regno della libertà. Diritto, politica e storia nel pensiero di Alexandre Kojève [Napoli 2003], Sulla fine della politica [Milano 2005, with Marco Revelli], Louis de Bonald. Ordre et pouvoir entre subversion et providence [Paris-Perpignan 2016] and he published several essays focusing on the contemporary political history and philosophy.

Francesco Ingravalle

è Ricercatore in Storia delle istituzioni politiche presso il Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche, Economiche e Sociali dell’Università del Piemonte Orientale. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia delle dottrine e delle istituzioni politiche all’Università di Torino nel 1986.

La sua attività didattica riguarda le Istituzioni politiche europee, la storia del pensiero politico e la storia delle istituzioni politiche. Le sue ricerche si incentrano sull’idea e sulla prassi della sussidiarietà nelle istituzioni dell’Unione Europea e sulle teorie dell’unificazione monetaria europea.

Collabora con la “Consulta europea” della Regione Piemonte e con il Centro di Eccellenza Jean Monnet “Artificial Intelligence for European Integration”, attivo presso l’Università di Torino.

is Researcher in History of Political Institutions; PhD in History of Political Thought and Institutions (1986); Teaching activity in European Political Institutions, History of Political Thought, History of Political Institutions. Collaboration with “Consulta Europea” (Turin, Consulta Regionale). Research activity about concept and practices of subsidiarity in EU Institutions, about Theories of European monetary unification. Collaboration with Jean Monnet Centre of Excellence “AI4EI”, University of Turin.

Maria Elisabetta Lanzone

 è Professore Aggregato di Sociologia politica all’Università di Padova. Ha conseguito il PhD in Analisi comparata della democrazia all’Università di Pavia.

Dal 2016 al 2018 ha beneficiato dell’assegno di ricerca biennale in tema di “La politica dell’immigrazione. Politiche e strategie partitiche a livello europeo”, presso l’Università di Genova. È stata Visiting Research Fellow al CEE (SciencesPo-Paris) con un progetto su “Voting Behaviour and migration policies inside the EU”; Visiting Research Fellow (Chercheur Visiteur International) con un progetto su “The Politics of Immigration. Policies and Party Strategies at European Level”/“Partis européens et politiques migratoires» (CEVIPOL, Université Libre de Bruxelles – ULB); Research Observer al Parlamento e alla Commissione europea.

Ha partecipato al Progetto internazionale “Sub-national context and radical right support in Europe” (SCoRE), diretto da Gilles Ivaldi (April-November 2016, CNRS-URMIS, University of Nice-Sophia Antipolis) e al Progetto internazionale “Candidate Selection Procedures for the European Elections”, diretto da Jean-Benoit Pilet (Université Libre de Bruxelles - ULB), raccogliendo i dati per il caso italiano.

is Adjunct Professor of Political Sociology at University of Padua; PhD in Comparative Analysis of Democracy at University of Pavia (Political Science); Two-years post-doctoral Research Fellow «The Politics of Immigration. Policies and Party Strategies at European Level» (2016-2018, University of Genoa); Visiting Research Fellow at CEE (SciencesPo-Paris) with a Project on «Voting Behaviour and migration policies inside the EU»; Visiting Research Fellow (Chercheur Visiteur International) with a Project on «The Politics of Immigration. Policies and Party Strategies at European Level»/« Partis européens et politiques migratoires» (CEVIPOL, Université Libre de Bruxelles – ULB); Research Observer at European Parliament and European Commission (MEPs Monitoring and Interviewing activities in Bruxelles); International Project-Participation «Sub-national context and radical right support in Europe» (SCoRE), leaded by Gilles Ivaldi (April-November 2016, CNRS-URMIS, University of Nice-Sophia Antipolis); International Project-Participation and Data Collecting/Analysis in the Italian case «Candidate Selection Procedures for the European Elections», leaded by Jean-Benoit Pilet (Université Libre de Bruxelles - ULB).